Eventi religioso-culturali circa san Bonaventura

2019

St. Bonaventure, NY (USA) - The Franciscan Institute at St. Bonaventure University - ACADEMIC BONAVENTURE CONFERENCE -  JULY 15-18, 2019 - Quidam enim dicunt: Mendicant Theologies before Aquinas and Bonaventure (Conference Fee: $575)
THE PROGRAM
While the writings of Saints Bonaventure of Bagnoregio and Thomas of Aquino continue rightly to attract scholarly attention, their substantial intellectual and literary debts to the preceding generation of scholastics, such as Alexander of Hales, Albert the Great, and others, remains insufficiently appreciated. This conference intends to illuminate the innovative theological currents flowing through the first half of the thirteenth century, especially among early Mendicants, which provided the fertile matrix for the later achievements of Franciscan and Dominican writers in the later Middle Ages, and beyond.

VITERBO - “San Bonaventura da Bagnoregio e Maria”, convegno nazionale a Viterbo sul serafico Dottore della Chiesa. Il tema su cui si concentrerà l'attenzione degli studiosi che interverranno quest'anno è "l'eletta dello Spirito: Maria in Bonaventura".
Come ormai consuetudine da molti anni, a fine maggio si tiene l’annuale Convegno del Centro Studi Bonaventuriani, dedicato ad approfondire in forma sempre più attenta e aggiornata le nostre conoscenze del Santo francescano di Bagnoregio.
Purtroppo, da alcuni mesi il Centro ha perso il suo qualificatissimo e insostituibile Presidente, il Prof. Maurizio Malaguti, scomparso improvvisamente lo scorso autunno: anche per rendere opportuna memoria al Prof. Malaguti, chi ne seguirà le iniziative sarà indotto a sviluppare le tracce del lavoro splendidamente condotto proprio da Maurizio.
Il tema su cui si concentrerà l’attenzione degli studiosi che interverranno quest’anno è “l’eletta dello Spirito: Maria in Bonaventura”.
Il Convegno si aprirà alle 16,30 di venerdì 24 maggio nel’Aula Magna del Rettorato dell’Ateneo viterbese; proseguirà, concludendosi, sabato 25 maggio nell’Auditorium Taborra, a Bagnoregio, la mattina, alle ore 9,30 e il pomreriggio, alle ore 16,30.
Interverranno per portare il loro saluto e il loro contributo S. E. Mons. Lino Fumagalli, Vescovo di Viterbo e le Autorità Cittadine e Accademiche.
Concluderà l’incontro di venerdì 24 maggio un omaggio musicale alla memoria del Prof. Maurizio Malaguti, che sarà interpretato dalle autrici, Daniela e Raffaella Sabatini: Duo “Ut Unum Sint-Strumenti di Pace”, Raffaella Sabatini violino e Daniela Sabatini pianoforte

2018

FOLIGNO - Convento San Francesco di Foligno  – Sala Beata Angela - Convegno “Angela e Bonaventura. Dalla teologia spirituale alla esperienza di Dio” - venerdì 16 e sabato 17 novembre 2018 confronta alcuni aspetti della esperienza spirituale e mistica dei due santi. Scarica la locandina                  
Venerdi 16 Novembre – ore 16,00
Saluti inaugurali di P. Franco Buonamano, Ministro Provinciale
Moderatore: Alfonso Marini
Daniele Solvi: Bonaventura, Maestro dell’ascesa in Dio
Marzia Ceschia: Il Liber: Itinerarium e itineraria, gradus e passus
Coffe Break
Vincenzo Battaglia: Gesù Cristo nella riflessione di Bonaventura: alcuni tratti salienti
Raffaele di Muro: Il Cristo nel Liber
Pietro Messa: San Francesco secondo Bonaventura da Bagnoregio
Marco Guida: San Francesco secondo Angela da Foligno
Sabato 17 Novembre – ore 9,15
Moderatore: Fortunato Frezza
Massimo Tedoldi: San Bonaventura e i sensi spirituali
Rossana V. Coralli: I sensi spirituali in Angela: L’indicibile sentire
Andrea di Maio: Visio beatifica nel Doctor seraphicus
Mary Melone: La Visio beatifica in Angela
Coffe Break
Aleksander Horowski: Visio in tenebris e raptus secondo Bonaventura
Massimo Vedova: Visio in tenebris e extractio nel Memoriale di Angela da Foligno
Alessandra Bartolomei Romagnoli: Conclusioni

2017

CIVITA- 16 dicembre 2017 - Una giornata in omaggio a San Bonaventura a Palazzo Almadiani Bigiotti: “Riscoprire il legame tra San Bonaventura, San Francesco e l’arte internazionalmente nota di Giotto è una delle direttrici possibili per accrescere lo sviluppo turistico”
Ottocento anni dalla nascita di San Bonaventura. A conclusione dell’ottocentenario il Museo Geologico e delle Frane e l’Associazione Geo Teverina, con il patrocinio del Comune di Bagnoregio, hanno organizzato un evento dedicato al Santo.
Appuntamento per sabato 16 dicembre a partire dalle ore 16 a Palazzo Alemanni (Civita). Il programma prevede la presentazione dell’itinerario Bagnoregio-Civita di San Bonaventura; la proiezione di un documentario sui luoghi di San Bonaventura a Bagnoregio e Civita; l’inaugurazione della nuova sezione del Museo dedicata al Santo e il Concerto del Duo “UT UNUM SINT – STRUMENTI DI PACE” (Raffaella Sabatini, violino & Daniela Sabatini, pianoforte) con estratti dall’opera “Doctor Seraphicus – S. Bonaventura da Bagnoregio”. Al termine dell’iniziativa sarà offerto un rinfresco.
“San Bonaventura, dottore della Chiesa e autore della Legenda Maior di San Francesco, è figura centrale nel nostro paese. Importante questo evento di chiusura dell’ottocentenario e il lavoro svolto: dalla sezione del Museo a lui dedicata, passando per il documentario sui luoghi in cui visse e operò tra Bagnoregio e Civita e la definizione di un itinerario di questi posti. E’ questo della riscoperta e messa al centro di San Bonaventura un cammino lungo ma che come amministrazione dobbiamo percorrere. Anche perché riscoprire il legame tra San Bonaventura, San Francesco e l’arte internazionalmente nota di Giotto è una delle direttrici possibili per accrescere lo sviluppo turistico e quindi il benessere del nostro territorio. Ringrazio il Museo Geologico e delle Frane e l’Associazione Geo Teverina per il prezioso lavoro svolto”. Queste le parole del sindaco di Bagnoregio Francesco Bigiotti.
L’esibizione del Duo culmina le celebrazioni musicali per l’ 8° centenario della nascita di San Bonaventura da Bagnoregio (1217-1274) che le sorelle musiciste e Terziarie francescane Daniela e Raffaella Sabatini con il loro Duo ‘‘Ut Unum Sint- Strumenti di Pace’’ hanno realizzato a Bagnoregio e a Viterbo e che hanno visto la prima esecuzione mondiale di due autentici affreschi musicali scritti dalla compositrice Daniela Sabatini : “Doctor Seraphicus”, la prima biografia “in musica” di San Bonaventura e “Legenda Maior”, ispirata al capolavoro letterario del grande Santo.
Questo omaggio musicale a San Bonaventura, particolarmente significativo in quanto si svolge proprio nella sua natìa Civita di Bagnoregio, verrà introdotto da una breve prolusione della stessa autrice su “San Bonaventura e la musica – San Bonaventura nella musica”, a cui seguirà l’esecuzione da parte del Duo “Ut Unum sint- Strumenti di Pace” di alcuni brani tratti da ‘‘Doctor Seraphicus’’ particolarmente incentrati sull’intenso legame fra il grande Santo e la sua terra natìa, per concludersi con l’ Inno scritto ‘‘a quattro mani’’ dalle due musiciste e con cui culmina inoltre l’intera composizione: “Doctor Seraphicus, vanto di Civita, San Bonaventura di Bagnoregio il Patrono”.
Al termine dell’iniziativa sarà offerto un rinfresco.

TERNI - “Nudus et pauper – Il significato della scelta francescana di povertà nell’interpretazione di Bonaventura da Bagnoregio”. E’ questo il titolo del convegno in programma venerdì 1 dicembre 2017 alle ore 16 al Cenacolo San Marco di Terni in occasione dell’VIII centenario della nascita di San Bonaventura. Il convegno è promosso dall’Istess con il contributo del Ministero per i beni e le attività culturali e la collaborazione della Facoltà di Teologia e della Scuola Superiore di Studi Medievali e Francescani della Pontificia Università Antonianum di Roma e il patrocinio del Centro Studi Bonaventuriani di Bagnoregio.
Il tema: Nella ricorrenza dell’8° centenario della nascita del filosofo e santo Bonaventura da Bagnoregio (Civita 1217), l’ISTESS, consapevole dell’importante ruolo storico-culturale e teologico svolto dal Doctor Seraphicus nella sistematizzazione e diffusione del francescanesimo in Italia ed Europa, organizza un convegno in cui si prende in considerazione la specificità del carisma francescano delle origini, riletto attraverso l’insegnamento bonaventuriano che ne ha sintetizzato e codificato per il futuro gli aspetti caratterizzanti. L’aspetto peculiare di tale carisma, secondo Bonaventura, risiede nella scelta della povertà volontaria come profezia della “novità” evangelica e della universale fraternità in cui è inclusa anche la natura intera. Il grande tema della povertà, congiunto con quello dell’amore al creato, sono infatti la risposta che si volle dare con il francescanesimo ai problemi spirituali emergenti nella società del XIII secolo in profonda trasformazione. E sono proprio le tensioni presenti nella chiesa e nella società di quel tempo, prevalentemente incentrate sul significato e valore della scelta di povertà, che rendono interessante rileggerne le tematiche allora emerse e stimolano a cogliere l’attualità delle risposte da Bonaventura offerte ai calunniatori e detrattori del suo tempo e illustrate da lui agli studiosi e ai giovani frequentati i suoi corsi di teologia all’Università di Parigi. Bonaventura, come sappiamo, soffrì a lungo per le gravi polemiche allora esistenti tra i “maestri secolari” e gli “Ordini mendicanti” e dovette aspettare fino al 12 agosto 1257 per ottenere il riconoscimento di magister ufficiale; ma anche negli anni di magister regens svolse una intensa attività educatrice dirigendo le disputationes con gli studenti, ossia quei dibattiti che noi chiameremmo “seminari” e che furono vivacissimi e preziosi per i loro contenuti e ricchi di spunti di riflessione anche per noi contemporanei. A questo periodo risalgono infatti, tra gli scritti teologici, tutte le sue quaestiones disputatae,tra cui le quattro quaestiones disputatae de perfectione evangelica su cui il convegno si soffermerà con particolare attenzione dal momento che in esse viene trattata ampiamente la concezione francescana della povertà, rivendicata nella sua autentica e originaria visione che la differenziava dalle altre interpretazioni dei vari movimenti pauperistici del tempo. Nelle relazioni del convegno verranno, pertanto, esaminati gli aspetti storico- filosofici delle lotte teologico – dottrinali e le vicende che hanno portato all’edizione dell’Opera Omnia dei Padri Quaracchi e anche le icone bonaventuriane presenti sul nostro territorio ternano. Certamente, verranno colti i possibili spunti pedagogici etico-religiosi interessanti la nostra contemporaneità. La povertà francescana, nel suo messaggio profetico di “libertà” dalla schiavitù del denaro e di fratellanza tra tutte le creature – umane e naturali- può costituire una condivisibile aspirazione degli uomini (credenti e non credenti o diversamente credenti) di oggi in cerca di felicità e di pace.
Il programma: Aprirà il convegno padre Giuseppe Piemontese, vescovo di Terni-Narni-Amelia, seguiranno le relazioni: “La rilettura della povertà francescana fatta da San Bonaventura, snodo delicato del passaggio dall’intuizione all’istituzione” a cura di padre Prospero Rivi – Antonianum di Bologna; “Poveri ma tenaci: Fedele da Fanna, Bernardino da Portogruaro e l’edizione dell’Opera Omnia di Bonaventura” a cura di Barbara Faes – Antonianum di Roma; “Dal Doctor Seraphicus a San Bonaventura. Due opere d’arte umbre a confronto: l’arazzo del Sacro Convento e la pala di Piermatteo d’Amelia per i frati conventuali di Terni” a cura di Giuseppe Cassio – storico dell’arte. Presiede e modera padre Pietro Messa – Antonianum di Roma. Conclude Stefania Parisi direttore Istess. SCARICA IL DEPLIANT IN PDF

BENEVENTO - 29-30 novembre 2017 - Un incontro per approfondire la conoscenza e riflettere sull’attualità del pensiero di san Bonaventura. Per approfondirne la conoscenza e riflettere sull’attualità del suo pensiero, la Provincia dei Frati Minori “S. Maria delle Grazie” del Sannio e dell’Irpinia insieme all’Arcidiocesi di Benevento ha organizzato il Convegno di studi dal tema «San Bonaventura, l’intelligenza dell’amore», che si terrà il 29 e 30 novembre 2017, presso il Seminario Arcivescovile del capoluogo sannita. (Vedi il programma)
Mercoledì 29 novembre alle ore 15.30 il Convegno avrà inizio con i saluti e l’introduzione ai lavori da parte di fr. Antonio Tremigliozzi, Ministro provinciale dei Frati Minori del Sannio e dell’Irpinia. Con la moderazione a cura del prof. Giovanni Liccardo, prefetto dello Studio teologico “S. Maria delle Grazie “di Benevento, seguiranno gli interventi del prof. Mario Iadanza dell’Università “Suor Orsola Benincasa” di Napoli (S. Bonaventura e il suo tempo) e di mons. Felice Accrocca, arcivescovo di Benevento (Da Francesco a Bonaventura). Dopo il break, alle ore 18.00 i lavori proseguiranno con la relazione del prof. Pietro Maranesi ofmcap, dell’Istituto Teologico di Assisi (L’unità del sapere cristiano. La “via mediana” nel pensiero di Bonaventura).
I lavori riprenderanno all’indomani, giovedì 30 novembre alle ore 15.30 con la moderazione a cura del prof. Leonardo Lepore, Pro-Direttore dell’Istituto Superiore di Scienze Religiose “San Giuseppe Moscati” di Benevento. Saranno presentate le relazioni del prof. Michele Tartaglia dell’Istituto di Scienze Religiose di Benevento (Christus unus omnium magister. L’ermeneutica biblica medievale), del prof. Stefano Recchia ofm, della Pontificia Università Antonianum di Roma (S. Bonaventura scrittore) e, dopo il break, del prof. Edoardo Scognamiglio ofmconv della Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale di Napoli - Sezione “San Tommaso d’Aquino”(S. Bonaventura: attualità di un pensiero).
«Qual è l’immagine di san Francesco che emerge dal cuore e dalla penna del suo figlio devoto e successore, san Bonaventura? Il punto essenziale: Francesco è un alter Christus, un uomo che ha cercato appassionatamente Cristo. Nell’amore che spinge all’imitazione, egli si è conformato interamente a Lui. Bonaventura additava questo ideale vivo a tutti i seguaci di Francesco. Questo ideale, è valido per ogni cristiano, ieri, oggi, sempre» (Benedetto XVI).
Questo appuntamento, aperto a tutti, vuole essere un’occasione per attingere all’esperienza spirituale e culturale di un grande teologo, figlio di San Francesco d’Assisi.

A CRACOVIA (Polonia) 29 novembre 2018 - Z inicjatywy Konferencji Rektorów Seminariów Franciszkańskich odbyła się w Krakowie w Wyższym Seminarium Duchownym Braci Mniejszych Kapucynów Prowincji Krakowskiej, Franciszkańska Sesja Naukowa "Święty Bonawentura teolog franciszkański"
Il 15/11/17si è aperto presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma il Congresso internazionale “Deus summe cognoscibilis. L’attualità teologica di San Bonaventura”.In apertura dei lavori, che continueranno fino a venerdì 17, padre Federico Lombardi, presidente della Fondazione Vaticana Joseph Ratzinger-Benedetto XVI (che sostiene questa iniziativa accademica), ha letto un messaggio del Papa emerito Benedetto XVI, indirizzato per l’occasione al professor Amaury Begasse de Dhaem, S.I., docente presso la Gregoriana, che riproponiamo integralmente. Leggi il messaggio del Papa emerito Benedetto XVI
È stato presentato il 15 novembre presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma il volume II dell’Opera omnia di Joseph Ratzinger-Benedetto XVI :“L’idea di Rivelazione e la Teologia della storia di Bonaventura”, nel contesto del Congresso internazionale “Deus summe cognoscibilis. L’attualità teologica di San Bonaventura”. 

A ROMA: Altro importante appuntamento, in occasione delle celebrazioni per l’ottavo centenario della nascita di san Bonaventura, è il congresso internazionale “Deus summe cognoscibilis – L’attualità teologica di san Bonaventura”, in programma dal 15 al 17 novembre, promosso dalla Pontificia Università Gregoria, dalla Pontificia Università Antonianum e dalla Pontificia Facoltà teologica “San Bonaventura”. Il congresso si aprirà la mattina di mercoledì 15 novembre alla Gregoriana, dove proseguirà per l’intera giornata successiva. Venerdì 17 i lavori riprenderanno al Seraphicum e, nel pomeriggio, proseguiranno all’Antonianum. L’attualità teologica di San Bonaventura" si colloca nella linea degli ultimi grandi Congressi internazionali del 1974. Cercheremo di esplorare le vie secondo le quali l’autore rimane uno stimolante interlocutore, considerando le potenzialità del suo pensiero (actualitas) e le sfide attuali della riflessione filosofica, teologica e spirituale. Frutto di una collaborazione tra varie Istituzioni accademiche e di un processo di ricerca comune tra studiosi, il Convegno alternerà conferenze principali, contrappunti e tavole rotonde in dialogo con il pubblico. La prima giornata sarà consacrata alla questione del metodo teologico e della Rivelazione, la seconda alla teologia della creazione e alla cristologia, la terza all’ecclesiologia, la sacramentaria e la trinitaria. Il Convegno si svolgerà in italiano, inglese, spagnolo e francese.

A TRENTO -  L’uomo nel pensiero di Bonaventura da Bagnoregio. Ad 800 anni dalla nascita del Doctor Seraphicus - Trento, 5-6 ottobre 2017 - Aula 001 - Dipartimento di Lettere e Filosofia, Via Tommaso Gar, 14 - Vedi il Programma 

Saint Bonaventure Mass
New York Premiere
Fabio Luisi, composer
Chamber Ensemble of the Buffalo Philharmonic Orchestra
Buffalo Philharmonic Chorus, Music Director: Adam Luebke New York City premiere of a new work by the Grammy Award-winning conductor Fabio Luisi to commemorate the 800th anniversary of the birth of Saint Bonaventure of Bagnoregio, one of the most influential theologians of the Middle Ages.

Renowned conductor’s faith becomes musical gift to debut Sept. 17 at St. Bonaventure

Performers set for St. Bonaventure University's world premiere of Fabio Luisi's 'Saint Bonaventure Mass'

BAGNOREGIO – La casa editrice Annulli Editori, con il patrocinio del comune di Bagnoregio, della parrocchia di san Donato di Vetriolo e in collaborazione con l’Associazione culturale “Corrado Mortera” propone, nell’anno della ricorrenza dell’VIII centenario della nascita di san Bonaventura, un nuovo appuntamento per la presentazione del libro San Bonaventura a Bagnoregio, . Sabato 16 settembre alle 18, presso la sala parrocchiale della chiesa di san Donato, Albertina Rossi, insegnante di materie letterarie presso il liceo delle scienze umane “Santa Rosa” di Viterbo, presenterà il ricco e documentato lavoro di ricerca storica di Giancarlo Baciarello, già portato all’attenzione del pubblico con le due precedenti presentazioni di Bagnoregio (13 luglio) e Castiglione in Teverina (9 agosto).
Interverranno don Giusto Neri, parroco di Vetriolo, e Giancarlo Cipriani, che presenterà una riflessione sull’opera di don Enrico Righi, già parroco di Vetriolo e di Bagnoregio, di recente scomparso e al quale è dedicato il libro di Baciarello.
L’insegnante Franca Conticchio, presidente dell’Associazione culturale “Corrado Mortera”, di Vetriolo, coordinerà gli interventi in programma.
All’incontro saranno presenti l’autore l’editore.

St. Bonaventure, NY (USA) - St. Bonaventure University - July 12 -15, 2017 - SAINT BONAVENTURE CONFERENCE: "Frater, Magister, Minister et Episcopus. The Works and Worlds of Saint Bonaventure" (Office of Events and Conferences: Doyle Hall - St. Bonaventure, NY 14778) - DOWNLOAD CONFERENCE SCHEDULE

A CIVITAVECCHIA sono stati aperti i festeggiamenti per San Bonaventura da Bagnoregio. “Come ogni anno l’Arciconfraternita del Gonfalonefesteggia il suo fondatore San Bonaventura da Bagnoregio il 15 luglio” – lo afferma il Priore David Trotti: “Quest’anno abbiamo preparato una serie di iniziative che aspirano a risvegliare pensieri e spiritualità nel solco della tradizione della “Chiesa della Stella” che vuole la cultura e la spiritualità, proprie della Confraternita, condivise con tutti i civitavecchiesi. Ecco le attività che realizzeremo durante il tempo di riflessione e preparazione dedicato al Santo ed in particolare durante i tre giorni di festa per San Bonaventura.
Fino al 15 luglio ci sarà la recita quotidiana del Santo Rosario dedicato a San Bonaventura presso la Chiesa della Stella: dal lunedì al sabato alle ore 8,45 e la domenica alle ore 8,00. Venerdì 14 luglio,Vigilia della Festa del Santo è in programma la visita a Bagnoregio e la partecipazione alla processione solenne con la reliquia di S. Bonaventura che si terrà, come ogni anno, nella cittadina Viterbese.
Sabato 15 luglio ore 21.00 in piazza Leandra ci sarà la proiezione di alcuni cortometraggi a cura della Associazione Cinefotografica Civitavecchiesein cui avremo modo di rivivere la Storia del Venerdì Santo, la storia della Chiesa della Stella, e la Storia dell’Arciconfraternita del Gonfalone. Un momento con cui attraverso le immagini avremo modo di ripercorrere “esperienze” che fanno ed hanno fatto la storia della nostra città.
Domenica 16 ore 09,30 ci sarà la celebrazione Eucaristica in Piazza Leandra con la partecipazione delle altre Confraternite della Diocesi e della Confraternita di San Bonaventura di Bagnoregio” – conclude il Priore.

A BAGNOREGIO – Auditorium comunale. Il 14 luglio 2017, ore 16,30 la presentazione del libro: Barbara Faes, Bonaventura da Bagnoregio, Milano 2017.

A BAGNOREGIO - La casa editrice Annulli Editori ha di recente pubblicato, in occasione dell’ottavo centenario della nascita di Giovanni Fidanza, il saggio "San Bonaventura a Bagnoregio", scritto dallo storico della Teverina Giancarlo Baciarello. Il libro è stato presentato giovedì 13 luglio 2017 alle 18, presso l’Auditorium Comunale di Bagnoregio, dal vicario generale della Diocesi di Viterbo, Luigi Fabbri, dai professori Raimondo Cagiano de Azevedo e Tommaso Bernardini (entrambi componenti del Centro Studi Bonaventuriani) e da don Marco Petrella, parroco di Bagnoregio. L’iniziativa ha il sostegno del Comune di Bagnoregio.

A BAGNOREGIO - Concerto celebrativo inaugurale del Duo Daniela e Raffaella Sabatini per l' 8° centenario della nascita di San Bonaventura da Bagnoregio. Uno straordinario evento musicale inaugura in musica a Bagnoregio all' Auditorium "V. Taborra" mercoledì 12 luglio alle ore 21,30 i festeggiamenti per l'8° centenario della nascita di San Bonaventura da Bagnoregio. Protagonista Il Duo “UT UNUM SINT- STRUMENTI DI PACE” formato dalle note sorelle musiciste e Terziarie francescane la pianista DANIELA SABATINI, e la violinista RAFFAELLA SABATINI. Il concerto, a ingresso libero e gratuito, costituisce inoltre l'evento principale delle manifestazioni in onore di San Bonaventura e presenterà un programma di eccezionale interesse comprendente la prima esecuzione mondiale della grande composizione “DOCTOR SERAPHICUS” di DANIELA SABATINI ispirata alla vita ed ai miracoli di San Bonaventura da Bagnoregio, composizione espressamente scritta per l’ occasione e che costituice inoltre in assoluto la prima composizione di ampio respiro dedicata al Santo francescano. La composizione è dedicata dall' autrice al Papa Emerito BENEDETTO XVI, grande decoto di San Bonaventura, che il 6 settembre 2009 si recò a Bagnoregio per rendere omaggio al Santo al quale dedicò la Sua tesi di laurea.

A CRACOVIA: “Il sistema bonaventuriano di pensare – la questione dell’attualità” è il tema del congresso internazionale in programma a Cracovia l’1 e 2 giugno. L’evento è organizzato dalla Pontificia Università “Giovanni Paolo II” e dall’Istituto degli Studi francescani di Cracovia in occasione dell’800° anniversario della nascita di Bonaventura da Bagnoregio (1217-2017).
Vedi: la relazione in polacco.

Si è svolto nel pomeriggio di mercoledì 31 maggio a Milano un convegno dedicato a celebrare l’anniversario della nascita di san Bonaventura (1217), che nell’anno 2017 giunge all’ottavo centenario.
L’evento, che si è svolto presso l’Auditorium di Opera San Francesco per i Poveri, sotto gli auspici della Cattedra Marco Arosio di Alti Studi Medievali dell’Ateneo Pontificio Regina Apostolorum di Roma, si intitola "Pensiero e attualità di Bonaventura da Bagnoregio a otto secoli dalla nascita", e ha visto coinvolti quattro relatori, introdotti da Ambrogio Locatelli, Presidente dell’Associazione Benemeriti del Comune e della Provincia di Milano.
Il primo relatore a prendere la parola è stato Alessandro Ghisalberti, Professore Emerito di Filosofia teoretica e di Storia della filosofia medievale presso l’Università Cattolica di Milano: la sua relazione, dal titolo San Bonaventura nel “Paradiso” di Dante, ha tracciato delle interessanti relazioni tra il pensiero bonaventuriano e la celebre opera dantesca, mostrando in quali termini la figura di Bonaventura sia stata recepita e magnificamente interpretata nel contesto della Divina Commedia.
La parola è poi passata ad Andrea Di Maio, Professore straordinario di Introduzione alla filosofia presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma, che ha presentato un intervento intitolato "Attualità dell’itinerario bonaventuriano: Natura, Cultura, Rivelazione, Vita."
Attraverso l’analisi di queste quattro “parole chiave”, egli ha offerto un’interessante e originale prospettiva di lettura dell’Itinerarium, che va a coinvolgere profondamente la dimensione psicologica e del desiderio dell’itinerante.
Il terzo relatore è stato Davide Riserbato, Professore Invitato presso la Pontificia Università “Antonianum” di Roma, che ha offerto una relazione inerente.
La figura del sapere teologico in Bonaventura da Bagnoregio negli scritti di Marco Arosio. In questo modo, ha valorizzato l’importante lavoro dello studioso, ormai purtroppo scomparso, Marco Arosio, che ha dato un contributo essenziale a delineare il rapporto tra fede e ragione, facendo emergere la peculiarità della posizione bonaventuriana, imperniata sul concetto di Intellectus Fidei (l’intelligenza della fede).
Infine, è intervenuto Luca Vettorello, Professore invitato presso la Cattedra Rosmini di Varese, con una relazione intitolata La ricerca del divino nell’ascesa a Dio in Bonaventura da Bagnoregio, nella quale ha indagato il tema delle prove dell’esistenza di Dio, in particolare quella ontologica, all’interno del pensiero bonaventuriano, mostrando la prospettiva mistica e l’afflato esistenziale nella quale la conoscenza dimostrativa del divino viene collocata.
Riscontrando un buon successo di pubblico, al quale è stato riservato uno spazio finale per le domande e la discussione, il convegno ha valorizzato l’importanza e l’originalità di Bonaventura: un pensatore che, pur medievale, mantiene una perdurante attualità nel dibattito contemporaneo. 

A VITERBO, BAGNOREGIO E CIVITA: Si è svolto dal 26 al 28 maggio il 65° Convegno di Studi Bonaventuriani, promosso dal Centro Studi Bonaventuriani di Bagnoregio dal titolo “Il vertice e l’abisso. La signoria di Gesù nella profezia francescana”, promosso con il patrocinio della nostra Facoltà, dello Studio teologico S, Antonio di Bologna e dell’Istituto storico dei Cappuccini di Roma.

Viterbo, Sala Regia, Venerdì 26 maggio 2017 ore 16,30 - Marc Ozilou: Lectio magistralis. La legenda major come apocalisse; Menna:L’Apocalisse di Cimabue nella Basilica Superiore di Assisi. Mons Fortunato Frezza. Reditus e Recapitulatio della creatura. Le lettere di Paolo e l’itinerario di Bonaventura. 
Bagnoregio, Auditorium Taborra, Sabato 27 maggio 2017 ore 9,15 - Mons Lorenzo Chiarinelli : La “profezia” di Francesco nella “Valle Reatina”; Ernesto Dezza :Il dilemma sull’eternità del mondo in Bonaventura e Duns Scoto; Maurizio Malaguti : Nell’audacia del bene : la creazione.
Bagnoregio, Auditorium Taborra, Sabato 27 maggio 2017 ore 16,30 - Aurelio Rizzacasa: La natura come Creato. Una ri-attualizzazione del pensiero bonaventuriano alla luce dell’odierna eco-teologia; Giovanni Motta : L’ uomo come creatura di Dio in Francesco e Bonaventura.
Domenica 28 maggio 2017. Civita – Palazzo Alemanni, ore 10.00 - Silvia Guidi: «Adamo, il Liber Naturæ e la signoria di Gesù. Spunti di riflessione sul carisma profetico francescano a partire da S. Bonaventura». 
Ore 12,00. Scoprimento della targa commemorativa dell’VIII° centenario della nascita di S. Bonaventura. Interventi delle Autorità cittadine e di Mons. Fortunato Frezza.

Nasce la nuova Provincia religiosa dei Frati Minori Francescani intitolata a San Bonaventura da Bagnoregio, dopo un lungo processo di collaborazione tra i frati del Lazio e dell’Abruzzo.
Incaricato dal Ministro generale come Visitatore e Delegato generale per la visita delle due Province, in vista del Capitolo di unione, è stato p. Danilo Tremolada, della Provincia Serafica dei Frati Minori dell’Umbria. Martedì 9 maggio, presso “l’Oasi” di Greccio (Rieti), il Ministro generale dei Frati Minori padre Michael A. Perry istituirà ufficialmente la nuova provincia come atto di unificazione della Provincia Romana e della Provincia d’Abruzzo, alla presenza delle due fraternità provinciali. Saranno presenti anche quasi tutti i Ministri provinciali d’Italia ed in particolare di p. Claudio Durighetto, Ministro provinciale dei Frati Minori dell’Umbria e attuale Presidente COMPI. 
Alle 9.30 i frati si riuniranno nella sala conferenze con il Ministro generale; seguirà la rinuncia degli attuali Ministri provinciali, la cessazione delle Province e l’erezione della nuova, poi lettura del decreto del Ministro generale. 
Alle 12.15, nella Chiesa del Santuario di Greccio, il Ministro generale presiederà la Celebrazione Eucaristica.
La nuova Provincia - cui appartengono circa 150 frati - conta 20 case nel territorio di Roma, Rieti, Latina, Pescara, Chieti, Teramo e L'Aquila, i cui rappresentanti di governo saranno nominati il 9 maggio.

l’incontro "Franciscus liturgicus. Testi, immagini e musiche" che si è svolto venerdì 13 gennaio 2017 alle ore 17,00 presso la Sapienza Università di Roma. Si tratterà di un Seminario di discussione e presentazione intorno al volume Franciscus liturgicus. Editio fontium saeculi XIII, a cura di F. Sedda con la collaborazione di J. Dalarun, Padova Editrici Francescane 2015. Sono stati previsti interventi di Alfonso Marini e Francesca Manzari. Modera Attilio Bartoli Langeli. (vedi depliant)

2016

Viterbo/Bagnoregio, 26-29 maggio 2016 - Convegno di Studi Bonaventuriani. (Viterbo, Sala Regia del Comune - Bagnoregio, Auditorium Taborra / Casa Emmaus, Viale Fratelli Agosti) - In allegato il Programma

Nei giorni 7-8 aprile 2016, a Roma, nell'Aula master dell’Ateneo Pontificio Regina Apostolorum, sotto gli auspici della Cattedra Marco Arosio di Alti Studi Medievali dell’Ateneo Pontificio Regina Apostolorum di Roma si è svolto un convegno "La scuola teologica francescana del secolo XIII".

2015

Civitavecchia festeggia la Festa di San Bonaventura da Bagnoregio: Anche quest’anno festa grande per l’Arciconfraternita del Gonfalone di Civitavecchia.
In occasione della festa annuale di San Bonaventura da Bagnoregio, che la chiesa ricorda il 15 luglio, data della sua morte avvenuta a Lione nel 1274, viene ricordato anche il 741° anniversario dell’istituzione del sodalizio da parte dello stesso San Bonaventura che, passando da Civitavecchia per imbarcarsi per Lione, dove avrebbe dovuto partecipare al Concilio che si teneva in quella città, aderendo alla richiesta di alcuni fedeli, il frate-cardinale fondò una confraternita come quella che aveva istituito circa 10 anni prima a Roma.
La ricorrenza è resa ancora più solenne dalla partecipazione delle confraternite della Diocesi e dalla Confraternita di San Francesco di Bagnoregio con la quale lo scorso anno nella stessa ricorrenza ci siamo gemellati.
Le celebrazioni avranno il seguente programma:
Domenica 12 – nella Chiesa della Stella – alle ore 8,30 S. Messa ed apertura della settimana dedicata a San Bonaventura;
Martedì 14 – Vigilia della festa di San Bonaventura, pellegrinaggio dell’Arciconfra-ternita a Bagnoregio dove, durante la celebrazione della Santa Messa alle ore 18,30, sarà ricordato e confermato il gemellaggio con la Confraternita di San Francesco.
Alle ore 21,00 il “Gonfalone” parteciperà alla solenne processione in onore di San Bonaventura.
Domenica 19 – a Civitavecchia – ore 9,30 – Santa Messa solenne in Piazza Leandra con la partecipazione delle Confraternite della Diocesi Civitavecchia-Tarquinia e della Confraternita di San Francesco di Bagnoregio che vuole ancora ricordare insieme a noi San Bonaventura.

La sala regia del Palazzo dei Priori di Viterbo ospiterà, venerdì 29 maggio, alle 16,30, l’apertura dell’annuale convegno dedicato a S. Bonaventura da Bagnoregio e promosso dal Centro di Studi Bonaventuriani. Saranno presenti, oltre alle autorità cittadine, Lino Fumagalli, vescovo di Viterbo, Ruggieri, Rettore dell’Università della Tuscia, e Chiarinelli, vescovo emerito di Viterbo, che parlerà di San Bonaventura, tra cronaca e storia. Il congresso, volto a migliorare la conoscenza dell’opera e del pensiero teologico e filosofico di S. Bonaventura, quest’anno tiene la sua sessione inaugurale a Viterbo: nato nel 1953, su iniziativa dell’illustre germanista e letterato bagnorese Bonaventura Tecchi, il Centro studi bonaventuriani realizza, da allora, a Bagnoregio, un convegno annuale che ha visto nel corso del tempo l’attenta partecipazione dei più qualificati studiosi del medioevo nazionali ed internazionali. Quest’anno, al fine di promuovere l’interesse di un più vasto pubblico, il centro ha pensato di sensibilizzare anche la città di Viterbo, sede, tra l’altro, dell’Università della Tuscia e dell’istituto teologico “San Pietro”, ed ha incontrato la piena disponibilità dell’amministrazione comunale di Viterbo e del sindaco, Leonardo Michelini. 
Il convegno proseguirà, poi, sabato 30 maggio, a Bagnoregio, all’Auditorium Taborra, dove si concluderà domenica 31.

International Congress of Medieval Studies (Kalamazoo) 14-7 May 2015: Franciscan Institute, St. Bonaventure Univ. propone 4 sessioni tra cui due dedicate a san Bonaventura (In Honor of William Cook: Franciscan Themes in Medieval Artistic Representations. Mary in the Medieval Franciscan Tradition. Philosophical Questions in the Sentences, Commentary of Saint Bonaventure (A Roundtable). Bonaventure and the Sacraments.)

Sabato 16 maggio 2015 alle ore 15,30 presso la Sala del Capitolo di San Bonaventura della chiesa di san Francesco a Pisa, si è tenuta la presentazione del libro "San Bonaventura e il Capitolo di Pisa", che raccoglie gli atti della giornata di studi che si è svolta in parrocchia due anni fa. Nel video relazione tenuta da prof.ssa Chiara Frugoni (video)

16 aprile 2015 - Convegno sulla teologia della storia in San Bonaventura. La teologia della storia in san Bonaventura, che ha suscitato l’approfondimento teoretico di Joseph Ratzinger fin dagli anni Cinquanta del secolo scorso, è stato al centro di un convegno promosso ieri dall’Ateneo Pontificio Regina Apostolorum e dalla Cattedra Marco Arosio di Alti studi medievali e organizzato dalla sua facoltà di Filosofia. Riflettendo sull’affermazione del Santo francescano: “le opere di Cristo non vanno indietro, non vengono meno, ma progrediscono” (Opera Christi non deficiunt, sed proficiunt), Papa Benedetto XVI ha affermato che “così egli ha formulato esplicitamente l’idea di progresso, una novità in confronto ai Padri della Chiesa e a gran parte dei suoi contemporanei… Cristo non è più la fine, ma il centro della storia; con Cristo la storia non finisce, ma comincia un nuovo periodo”. Le relazioni del convegno sono state svolte da docenti dell’Università Cattolica di Milano (prof. Alessandro Ghisalberti), della Pontificia Università Gregoriana (prof. Andrea Di Maio), dell’Università degli Studi di Trieste (prof. Antonio Russo) e dell’Ateneo Pontificio Regina Apostolorum ( prof. Carmelo Pandolfi, Alex Yeung e Pedro Barrajón). Una  coincidenza: l’88.mo genetliaco di papa Benedetto XVI che ha inviato un messaggio ai partecipanti, assicurando di esser loro spiritualmente vicino,

2014

A partire dall’anno accademico 2014-2015 la Facoltà di Teologia della Pontificia Università Antonianum offrirà la possibilità di intraprendere, nell’ambito del ciclo alla licenza in teologia dogmatica e attraverso il nuovo indirizzo di studio del pensiero teologico francescano, un percorso di formazione sul patrimonio e la tradizione del pensiero francescano. Corsi obbligatori specifici: Antropologia francescana; Introduzione alla teologia filosofica di Giovanni Duns Scoto; Introduzione al pensiero teologico francescano; La dottrina della grazia di Alessandro di Hales: approccio allo studio delle fonti; Lectura bonaventuriana; Temi di cristologia bonaventuriana.

Pontificia Facoltà Teologica di San Bonaventura a Roma: Tra i corsi 2014/15  per la Licenza (Secondo ciclo di studi della durata di due anni con specializzazione in Cristologia e in Francescanesimo contemporaneo): La teologia di San Bonaventura: l’unità del sapere cristiano (Maranesi)

Nov. 1, 2014 (Mansfield, MA, USA) — The Franciscan Archive announces the publication of its English translation of St. Bonaventure of Bagnoregio’s (1217-1274) Opera Omnia, tome I: Commentaries on the First Book of Sentences of Master Peter Lombard.

BAGNOREGIO - Sabato 13 settembre, alle ore 17, è stata inaugurata a Bagnoregio, nell'Auditorium Vittorio Taborra, una mostra iconografica e bibliografica su San Bonaventura da Bagnoregio, che durerà fino al 25 settembre. L'iniziativa è promossa dal Museo Geologico e delle Frane, dal Comune di Bagnoregio e da Roberto Fanelli che ha messo a disposizione della mostra il notevole materiale in suo possesso riguardante la figura del Dottore Serafico, patrono di Bagnoregio e co-patrono della diocesi di Viterbo.

"Boston Colloquy in Historical Theology" in Boston, July 31-August 2, 2014. Una relazione nella sessione plenaria: Gilles Emery OP, Université de Fribourg, “A Medieval Debate and Its Significance: The Relation of Creation in Aquinas, Bonaventure, Henry of Ghent, and Duns Scotus”. Qualche discorso su a san Bonaventura nella sessione dedicata a Medioevo: Ann Astel, University of Notre Dame, “Brief Candle: The Saint’s Life as Biblical Illumination”; Stephen Dumont, University of Notre Dame, “Towards a History of the Two Affections of Will: From Anselm to Scotus”; Kevin Hughes, Villanova University, “By its Fruits: Spiritual Apprehension and Transformation in Bonaventure’s Tree of Life and Mystical Vine”; Philipp W. Rosemann, University of Dallas, “What Is an Author? The Author Function in the Tradition of the Book of Sentences”

BAGNOREGIO - Sabato 14 giugno, il Centro diocesano di documentazione per la storia e la cultura religiosa inaugura la Biblioteca del Seminario di Bagnoregio. La Biblioteca è stata collocata nei locali dell’antica Curia e Archivio vescovile della Città e sarà presentata in occasione del convegno del Centro Studi Bonaventuriani “Vives homo. L’intelligenza dell’amore e la custodia del creato”.

Il Centro Studi Bonaventuriani Bagnoregio organizza il 62° Convegno di Studi ''Vivens Homo - L'intelligenza dell'amore e la custodia del creato'', nei giorni 14 e 15 giugno presso l'Auditorium Taborra (Bagnoregio).

Mercoledì 7 maggio, ore 17.30 “L’intinerarium di S.Bonaventura” – Prof.ssa Stefania Parisiil un appuntamneto per il corso di formazione teologica dell’Istess (Istituto di Studi Teologici e Storico Sociali) “Cura dell’anima”. Gli incontri si svolgono presso il Cenacolo San Marco Terni, via del Leone, 12.

Lunedì 17 febbraio 2014, alle ore 16:00, presso l'aula A della Pontificia Università Antonianum  (Roma) - la presentazione del nuovo volume dell'Opera Omnia di Romano Guardini che indaga la figura di San Bonaventura, (Romano Guardini, Opera Omnia, vol. XVIII, "Bonaventura", Morcelliana, Brescia 2013).

Lunedì 24 febbraio 2014, nell’aula A della Pontificia Università Antonianum (Roma) - l'incontro: Studiare il pensiero di san Bonaventura attraverso il suo linguaggio.

26/01/2014 - Cardinal Seán O'Malley presides at this special Mass of Dedication of the new Saint Bonaventure Church in Manomet, MA.

 

2013

Città Boa Ventura (Brasile) della quale sono patrono, riceve la mia nuova immagine (8 novembre 2013)

Una mostra di pittura: “Itinerarium” di Pinuccia Mazzocco all’Auditorium Taborri (Bagnoregio) aperta dal 14 al 19 luglio 2013.

Il patto d'amicizia tra Bagnoregio ed Assisi - 7 giugno 2013

Settimana Bonaventuriana” nella Chiesa del Gonfalone (Via Card. La Fontaine, Viterbo) - dal 26 Aprile al 3 Maggio 2013

 

2012

9 Septiembre, 2012 - Reinauguración de Templo San Buenaventura en Angol (El domingo 09 de septiembre se celebró una Eucaristía de Acción de Gracias por la reinauguración del Templo San Buenaventura en Angol, afectado el 27 de febrero del año 2010 por el Terremoto.)

 

2011

59° Convegno di Studi del Centro Studi Bonaventuriani - “Prospettive di antropologia sapienziale nel pensiero di San Bonaventura” - 4/5 giugno 2011 - Bagnoregio (Viterbo) - Casa preghiera “Emmaus”

BICENTENARIO DE LA VILLA DE SAN BUENAVENTURA (Usultulan - El Salvador)

2004

LECTIO MAGISTRALIS EN LA UNIVERSIDAD SAN BUENAVENTURA DE S. EM. R. PAUL CARDENAL POUPARD, PRESIDENTE DEL CONSEJO PONTIFICIO DE LA CULTURA, Bogotá, 29 de Enero de 2004 - El itinerarium de San Buenaventura y la paradoja de la velocidad. La propuesta sapiencial de un método